PINOT NERO MAZON ALTO ADIGE DOC 2019 | CASTELFEDER

Vitigno

Pinot Nero 100%

Gradazione Alcolica

Vol. 14%

Vinificazione e Affinamento

Lavorato a mano, diraspatura, 10 – 14 giorni di macerazione in acciaio, 12 mesi di maturazione in piccole botti, 3 mesi di affinamento in bottiglia.

Aspetto

Rosso rubino intenso

Bocca

Rotondo, carattere voluminoso, potenza ed eccellente struttura

Abbinamenti

Carni rosse, selvaggina o pasta ricca.

Formato Bottiglia

0,75 lt

Mazon, il Grand Cru del Pinot Nero italiano; è un altopiano a 300-450 m, sopra il paese di Egna. I vigneti sono esposti a nord-ovest e beneficiano del lungo sole serale e dei venti autunnali freschi della sera. La bassa altitudine e l’uso di speciali cloni di Dijon danno vita a un Pinot Nero particolarmente strutturato.

Etichetta: L’etichetta mostra i vigneti con le rovine del castello di Kaldiff dei Signori di Enn. La leggenda vuole che qui siano sepolti diversi tesori, custoditi da due enormi cani dagli occhi infuocati. Il castello risale al XII secolo e fu a lungo abitato dai nobili Signori di Enn fino a quando cadde in rovina nel 1797 in un grande incendio.

50 ANNI DI LAVORO INTENSO – 50 ANNI DI PASSIONE – 50 ANNI DI VINI DI TERROIR CON UN CARATTERE SPECIALE

Come si sa, la buona viticoltura ha bisogno di tempo – 50 anni di esperienza nella viticoltura e la disciplina e l’energia della famiglia Giovanett sono la base di questa storia unica.

Dalla fondazione della cantina Castelfeder da parte di Alfons Giovanett nel 1969, molte cose sono cambiate. Il portafoglio è stato ampliato, la produzione è stata ampliata, i processi della cantina sono stati modernizzati e il mercato è diventato più internazionale. La cantina, nel frattempo in mani familiari da 3 generazioni, manifesta il suo carattere da una simbiosi di tradizione e spirito pionieristico.

Oggi vengono vinificate in totale le uve di 70 ettari di vigneti. Circa il 70 % sono varietà bianche con una concentrazione di Chardonnay, Pinot Bianco, Pinot Grigio e Sauvignon. Il restante 30 % sono vitigni rossi, e qui il Pinot Nero è chiaramente al centro dell’attenzione. Dal 2011 la famiglia si dedica anche alla regione tedesca della Mosella, coltivando il vigneto di Riesling in forte pendenza Sorentberg. Nonostante le nuove sfide come il cambiamento climatico, l’espansione del mercato e le nuove tendenze nell’industria del vino, la famiglia è riuscita a trovare un equilibrio tra tradizione e modernità, con grande sensibilità.