Vitigno
50% Cabernet Sauvignon, 32% Merlot, 13% Cabernet Franc, 5% Petit Verdot
Gradazione Alcolica
Vol. 15%
Andamento Climatico
Dopo un inverno mite e piovoso, marzo ha visto un temporaneo abbassamento delle temperature con qualche notte sotto 0°C proprio all’inizio del germogliamento nell’ultima settimana del mese. I germogli appena sbocciati erano tuttavia ancora protetti dal tessuto cotonoso della gemma, che ha permesso di evitare danni dal gelo. Il resto della primavera ha visto un tempo generalmente caldo con precipitazioni nella norma, garantendo un regolare sviluppo vegetativo fino alla fioritura che è avvenuta tra il 20 e il 25 maggio. In giugno un passaggio piovoso di grande intensità verso la metà del mese, ha lasciato seguito a un lunghissimo periodo di siccità con sostanziale assenza di piogge e temperature torride fino alla fine di agosto. L’invaiatura si è svolta in maniera omogenea e veloce tra il 20 e il 25 luglio, dando avvio alla maturazione delle uve sotto un sole ardente. A fine agosto sono arrivate delle piogge che hanno portato a un notevole abbassamento delle temperature, con minime notturne anche fino a 13°C, condizioni ideali per completare la maturazione dei Merlot. La loro raccolta è avvenuta presto e velocemente, in sole due settimane, per preservare al massimo freschezza e fruttato, appena in tempo per evitare un’improvvisa ondata di caldo di una settimana dove il termometro ha segnato fino a 37°C, facendo impennare le gradazioni zuccherine per tutte le varietà ancora da vendemmiare, portandoci a iniziare a vendemmiare Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon dei vigneti giovani già dal 17 settembre. Verso la fine di settembre un passaggio piovoso ha finalmente riportato le condizioni climatiche nella norma, l’acqua assorbita dai grappoli ha abbassato le gradazioni alcooliche riportandole a valori normali, permettendoci di concludere la vendemmia di Cabernet Sauvignon e Petit Verdot il 3 ottobre
Vinificazione e Affinamento
La raccolta è avvenuta a mano in cassette da 15 kg e i grappoli sono stati selezionati su doppio tavolo di cernita prima e dopo la diraspatura e sottoposti al termine a una pigiatura soffice. Nel 2016, oltre alla selezione manuale è stata introdotta quella ottica per aumentare ulteriormente la qualità della selezione. Ogni varietà e ogni parcella è stata vinificata separatamente. La fermentazione alcolica ha avuto luogo in parte in tini di acciaio inox, in parte in tini di cemento a temperature comprese fra 26 e 30°C per una settimana, alla quale è seguita una macerazione di circa 15 giorni, per una permanenza totale in vasca di circa tre settimane. La fermentazione malolattica si è svolta principalmente in barriques di rovere (70% nuove e 30% di secondo passaggio). Il vino è rimasto in barriques nella cantina di Ornellaia a temperatura controllata per un periodo di circa 18 mesi. Dopo i primi 12 mesi è stato effettuato l’assemblaggio, quindi reintrodotto nelle barriques, dove ha trascorso altri 6 mesi. Il vino rimane in bottiglia per 12 mesi prima dell’introduzione sul mercato
Aspetto
Colore rosso rubino intenso
Naso
Caratterizzato al naso da profumi di frutti rossi maturi e delicate note di vaniglia e tabacco dolce
Bocca
All’assaggio il vino si presenta morbido e vellutato, con un ingresso in bocca piacevole e avvolgente, che invita al secondo sorso. La trama tannica è fitta e allo stesso tempo elegante e il finale si rivela sapido e di bella persistenza
Abbinamenti
Formaggi stagionati, secondi di carne rossa, selvaggina
Formato Bottiglia
0,75 lt
Il desiderio di esprimere le eccezionali qualità della tenuta è stato fin dal principio alla base della filosofia di Ornellaia. Ornellaia è un cuvée di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot, espressione fedele di un terroir unico da sempre in armonia con la natura.
Il 2016 rappresenta un’altra annata di grande successo che evidenzia tutte le virtù del clima di Bolgheri: sole abbondante, caldo non eccessivo, un’estate secca che consente all’uva di raggiungere un perfetto livello di maturazione e concentrazione e pioggia sufficiente ad evitare lo stress idrico. Tutti questi elementi combinati ci permettono di ottenere un vino perfettamente maturo e opulento, fermo e intenso; forze opposte creano un senso di profondo vigore che amiamo definire “tensione”