Vitigno
Pinot nero
Gradazione Alcolica
Vol. 12.5%
Vinificazione e Affinamento
Il pigiato fermenta per 8 giorni a temperatura controllata in vinificatori speciali. Fermentazione malolattica in barriques dove il vino matura per almeno un anno e successivamente in fusti di rovere da 20 o 30 hl per circa 6 mesi. L’affinamento in bottiglia ne completa e ne esalta la qualità
Aspetto
Colore rosso rubino
Naso
Profumo finemente fruttato che ricorda ribes rosso e ciliegie
Bocca
Si distingue per il suo gusto secco, speziato, rotondo e persistente
Abbinamenti
Vino di particolare raffinatezza e morbidezza adatto sia alle carni bianche e rosse che ai formaggi
Formato
0.75 Lt
Endrizzi è una cantina storica del Trentino. Anzi, si può dire che è la cantina storica del Trentino, nata nel 1885, quando ancora quest’area territoriale faceva parte del regno austroungarico.
Fin dal medioevo il territorio di San Michele all’Adige è stato un centro di produzione vinicola importante: i monaci agostiniani dell’Abbazia promossero la cultura della vite, iniziando a coltivare gli antichi vigneti ora di Endrizzi. Le fonti storiche tramandano che Napoleone combatté un’aspra battaglia nel 1797 per la conquista del Masetto.
Nel 1885, Francesco ed Angelo Endrici (in dialetto locale Endrizzi) fondarono la cantina vitivinicola in località Masetto, dove tutt’ora ha sede. Furono loro, da veri pionieri, a introdurre nei primi anni del ‘900 due dei vitigni più pregiati al mondo: il Cabernet Sauvignon e il Merlot, ma anche il vitigno locale Lagrein e l’autoctono Teroldego. Alla prima generazione succedettero il figlio di Francesco, Romano, che fu anche Presidente della Provincia di Trento, e il nipote Franco, che presiedette per un ventennio il Comitato Vitivinicolo Trentino.