Vitigno
Cataratto
Gradazione Alcolica
Vol. 11%
Vinificazione e affinamento
Pigiatura e diraspatura, fermentazione a bassa temperatura, imbottigliamento prima della fine della fermentazione
Aspetto
Colore giallo intenso
Naso
Profumo sentori di lievito, pera, per finire con la mandorla
Bocca
Molto fresco, leggermente salato, persistente
Formato Bottiglia
0,75 lt
Rispettare l’autenticità del territorio significa che in vigna faccio pochi trattamenti di zolfo e rame contro le malattie della vite – i trattamenti li decido in base alla piovosità dell’annata ma soprattutto considerando il grado di umidità in vigna. Gli interventi in vigna sono decisi volta per volta. È importante per me fare vino con uva di qualità, sana. In caso di annate non buone, faccio la cernita dei grappoli. La qualità, non la quantità, è ciò che conta per produrre un buon vino, che si fa in vigna. In cantina tutte le fermentazioni avvengono spontaneamente. Utilizzo poca chimica, ovvero aggiungo – solo per alcuni vini – pochissimi solfiti nella fase del pre-imbottigliamento. Per questi vini pratico anche il controllo delle temperature, perché il rischio del blocco del processo di fermentazione è alto. Penso sia una pratica necessaria qui in Sicilia, dove nel periodo di Agosto-Settembre le temperature arrivano ai 35°-40°C. Altri vini li faccio senza aggiunta di solforosa e senza controllo della temperatura. Ogni anno decido come fare, perché produrre il vino non è una scienza esatta!