Acquavite Riber Nero distillato pojer e sandri

[ds_custom_sale_text]

ACQUAVITE DI RIBES NERO | POJER E SANDRI

Q: Descrizione

Pionieri della viticoltura eroica Produrre vino di gran pregio dai vigneti posti tra la Valle dell’Adige e la Valle di Cembra, precisamente sulla collina di Faedo, collina che a detta di molti possedeva una ridotta vocazione vitata. Arrivando un giorno ad un vino dove la chimica non è ammessa, dove tutto deve seguire un filo logico verso la purezza, la purezza assoluta. Nel 1978 parte il tentativo di produrre il primo metodo classico dal perlage raffinato. Dopo alcuni anni debutta sul mercato la prima Cuvée 83-84, inizialmente vinificata in inox e oggi totalmente fermentata in legno. La battaglia contro l’ossidazione è importante perchè conserva la tipicità, preserva gli aromi e anche gli antiossidanti naturali dell’uva, consentendo poi una riduzione drastica dell’uso di antiossidanti come la solforosa e l’acido ascorbico. Fin dall’inizio alla cantina si è sempre affiancata la distilleria, tra le prime in Trentino a produrre grappe monovitigno per poi allargare il raggio anche ad altri distillati di frutta di provenienza regionale.

€53,80

Solo 4 pezzi disponibili

Caratteristiche

La fermentazione la frutta arriva in Azienda in piccoli contenitori, vengono poi svuotati in una tramoggia per passare quindi alla diraspatura. Attraverso una pompa si passa il tutto in serbatoi inox per la fermentazione che avviene sempre con l’apporto di lieviti selezionati e dopo aver controllato il pH, l’acidità e la temperatura. Il tempo necessario per trasformare lo zucchero in alcool è di 5/6 giorni Gradazione Alcolica Vol. 46% Aspetto Colore bianco cristallino Naso Profumo molto forte e intenso, ricorda il frutto selvatico, agrodolce, ha note di tartufo che la rende intrigante Bocca Sapore armonico ed asciutto, dal retrogusto leggermente acidulo come la polpa di questa frutta Formato Bottiglia 0,5 lt

Descrizione

Pionieri della viticoltura eroica

Produrre vino di gran pregio dai vigneti posti tra la Valle dell’Adige e la Valle di Cembra, precisamente sulla collina di Faedo, collina che a detta di molti possedeva una ridotta vocazione vitata. Arrivando un giorno ad un vino dove la chimica non è ammessa, dove tutto deve seguire un filo logico verso la purezza, la purezza assoluta. Nel 1978 parte il tentativo di produrre il primo metodo classico dal perlage raffinato. Dopo alcuni anni debutta sul mercato la prima Cuvée 83-84, inizialmente vinificata in inox e oggi totalmente fermentata in legno.

La battaglia contro l’ossidazione è importante perchè conserva la tipicità, preserva gli aromi e anche gli antiossidanti naturali dell’uva, consentendo poi una riduzione drastica dell’uso di antiossidanti come la solforosa e l’acido ascorbico. Fin dall’inizio alla cantina si è sempre affiancata la distilleria, tra le prime in Trentino a produrre grappe monovitigno per poi allargare il raggio anche ad altri distillati di frutta di provenienza regionale.