Vitigni
91% Cabernet Sauvignon, 9% Merlot
Affinamento
In Botti Di Rovere 18-20 mesi in barrique 100% nuove.
Produzione Media Annua
16.000 casi
Clima Annata
Fenomeno ricorrente negli ultimi anni, l’inizio dell’inverno è stato mite e secco, e solo a fine gennaio sono arrivate benefiche temperature più fredde, accompagnate da piogge. Il germogliamento è iniziato come di consueto all’inizio di aprile, poi le viti sono cresciute rapidamente, avendo ampie riserve idriche e il clima è stato mite. A giugno la fioritura è stata precoce e uniforme, segno sempre promettente.
L’influenza dell’Oceano Atlantico e dell’estuario della Gironda ha contribuito a ridurre l’effetto di un’estate piuttosto calda con temperature elevate. Lo stress idrico è stato elevato, ma le piogge di agosto hanno portato la freschezza necessaria all’uva per cambiare colore e quindi maturare perfettamente. Le condizioni sono state ideali durante le vendemmie, permettendoci di ottenere una maturazione ottimale per ogni appezzamento
Note Di Degustazione (All’imbottigliamento)
Colore molto scuro, con riflessi violacei, ad indicare che il vino è ancora molto giovane.
Il naso è ancora abbastanza chiuso, cosa prevedibile dopo solo pochi mesi in bottiglia. Ma presenta già una buona profondità e molta complessità. Note di fragole fresche e tabacco, in cui il legno si è perfettamente integrato.
L’attacco è allo stesso tempo flessibile e molto potente. L’intensità al palato sale costantemente andando a posarsi dolcemente su un piano già molto alto.
Per nulla aggressivo, prosegue con grande lunghezza, e in perfetta armonia.
Questa è una Lafite che attualmente sta rivelando molto poco del suo potenziale; per viverlo nel suo pieno splendore richiederà l’attesa… per alcuni anni.
Consigli Di Degustazione
Decantazione: 2 ore o più
Temperatura di degustazione: 16 -18°C
“Lafite ha un’anima, un’anima bella, generosa, gentile. Lafite trasforma la nuda terra in cielo. Lafite è armonia, armonia tra uomo e natura, perché senza i nostri magnifici vignaioli nulla si realizzerebbe.”
Barone Eric de Rothschild
Nel 1815, Guillaume Lawton disse di Château Lafite: “Lo considero il più elegante e delicato, con la sostanza più fine dei tre (Premier Crus). La posizione dei suoi vigneti è una delle più belle del Médoc”. Nel 1855 il castello fu classificato come Premier Grand Cru nella famosa classifica preparata per l’Esposizione Universale di quell’anno.